L?'Acquedotto Felice?, passeggiando lungo le sue arcate per scoprire ?i segreti "der Dio Mandrione".
Le arcate del primo acquedotto costruito a Roma dopo la caduta dell'Impero romano ci accompagneranno alla scoperta di un luogo onirico legato alla memoria "der papa Tosto" - papa Sisto V, e del quartiere del Mandrione, immortalato dai racconti di Pier Paolo Pasolini e dalle note di Gabriella Ferri, che cantava di un “Dio impossibile”.
*La visita guidata fa parte del ciclo "Roma da vivere", dedicato alla conoscenza di quartieri "vissuti", non più solo dormitori, ma cuore vero e pulsante della nostra città.
QUANDO
Domenica 12 settembre 2021, h 18.00
INFO
-La visita sarà condotta da: Luisa Delle Fratte, storica dell’arte in possesso dell'abilitazione di guida turistica della Provincia di Roma.
-Durata: circa 2 ore.
-Accoglienza e registrazioni: da 30’ prima, in Via Tuscolana 692 (davanti al Ristorante-Osteria "Seinovedue" a Porta Furba, 10 minuti a piedi dalla fermata Metro A "Arco di Travertino").
-***La prenotazione è indispensabile per ricevere conferma e per essere ricontattati in caso di variazioni. VEDI SOTTO COME PRENOTARE.
COSTO
Contributo associativo per partecipare alla visita guidata comprensivo di Vox:
€12 adulti
€10 ragazzi (da 14 a 17 anni), disabili e loro accompagnatori
€5 bambini (da 6 a 13 anni)
Gratis (bambini da 0 a 5 anni)
NOTA BENE
Contributi di partecipazione, quote sociali e donazioni, sono i principali strumenti di sostentamento per un'associazione no-profit: questi servono a coprire le spese annuali organizzative, amministrative e di gestione ordinaria e a mantenere in vita il progetto sociale e culturale portato avanti dal direttivo, consentendo di organizzare e promuovere sempre nuove attività per tutti i soci.
Sconto: €1 di sconto per ciascun partecipante (bambini e adulti).
Per ottenere lo sconto dovrete specificare al momento della prenotazione il nome del portale in cui avete letto di questa visita.
DESCRIZIONE
Le arcate dell'acquedotto voluto da papa Sisto V (Felice Peretti Montalto), ci accompagneranno alla scoperta di un luogo onirico legato alla memoria "der papa Tosto", che lo fece costruire a partire dal 1574 per approvvigionare i nuovi quartieri sorti fra i colli del Quirinale, Viminale ed Esquilino, con le acque captate nelle campagne di Zagarolo e Palestrina.
In quest’area archeologica, un tempo immersa nella campagna romana, trovarono dimora a partire dagli anni cinquanta, centinaia e centinaia di baracche, una sorta di "quartiere residenziale di poveri" arroccato tra i reperti archeologici dell'acquedotto Felice e i binari di una ferrovia. Della “baraccopoli” oggi smantellata, restano tracce d’intonaco, carta da parati e maioliche a rivestire le volte e gli archi di case improvvisate sulle note della fantasia, ma soprattutto la memoria dei suoi abitanti come descritti da Pasolini e immortalati in immagini d’epoca: “ragazzini immersi nel fango lurido che mandano bacetti ai passanti”.
Una visita, imperdibile, per non dimenticare lo spettro di un “passato” scomodo, e la paura del degrado che accompagna il “presente” delle borgate romane.
PRENOTAZIONI
"consigliate entro il giorno che precede la data dell'evento"
compilando il modulo prenotazioni CLICCANDO SUL LINK: bit.ly/3x7jhDj
o inviando una mail a romaelazioxte@gmail.com
o scrivendo un SMS/WA (se si prenota nelle 24 ore che precedono l’evento) al 3463708478 oppure al 3383435907.
INDICANDO:
data e titolo della visita, nome e cognome di chi effettua la prenotazione, numero dei partecipanti (specificando l'età di eventuali bambini), numero di cellulare e indirizzo mail.
***La prenotazione è indispensabile per ricevere conferma che la visita partirà, e soprattutto per essere ricontattati in caso di variazioni.
Foto tratta in rete (scatto anonimo)