Letture: ... - Enogastronomia a Cori - LT
dove: | Cori Cori |
data: | sabato 5 ottobre 2024, dalle 16:00 alle 23:55 |
intrattenimenti: | Si mangia |
info sul luogo: | L'evento si svolge all'aperto |
Qui trovi maggiori informazioni su questo evento |
Organizzazione: | Carpineti Experience |
Referente: | Carpineti Experience |
E-mail: | Contatta il referente |
Telefono: | 069679860 |
Arriva Mostofiore, l’evento organizzato dall’azienda Marco Carpineti e patrocinato dal Comune di Cori sabato 5 ottobre 2024, nell’antico e affascinante centro storico di Cori, a pochi chilometri da Roma. La manifestazione nasce per celebrare la fine della vendemmia, con la volontà di compiere un viaggio nell’antichità per ripercorrere le atmosfere e i luoghi d’interesse artistico e culturale di un’epoca passata.
Il percorso nel centro di Cori interesserà piazze e vie storiche, partendo dalla pittoresca Piazzetta Montagna, proseguendo per Via delle Colonne, la chiesa del SS. Salvatore e terminando al Tempio dei Dioscuri. Quest’anno, eccezionalmente, anche le porte di Palazzo Carpineti, residenza della famiglia da più di due secoli, saranno aperte al pubblico. Il Palazzo storico della famiglia ospita al suo interno anche l’antico stemma araldico da cui nasce il logo dell’azienda.
Per l’occasione il centro storico si animerà grazie alla musica e ai tanti spettacoli dal vivo, ai canti e ai balli popolari e soprattutto grazie alle prelibatezze culinarie delle realtà locali.Non mancherà ovviamente il vino, quello della storica azienda biologica Marco Carpineti, che sarà possibile degustare passeggiando, calice alla mano, riscoprendo le antiche vie con la loro storia e le loro tradizioni per un’esperienza unica e immersiva.
Ad impreziosire la manifestazione saranno anche le 2 masterclassorganizzate nel corso dell’evento grazie al supporto dell’Associazione Italiana Sommelier che approfondiranno i vini Carpineti attraverso due focus a cura di Massimo Cerrone (AIS Latina) con Marco e Paolo Carpineti. Il primo sullo spumante Metodo Classico Kius, nato da uva Bellone, che sarà degustato in 4 diversi millesimi per raccontare l’evoluzione nel tempo di questo vitigno autoctono del territorio. Il secondo su Nzù Bellone, prodotto con l’uso di tecniche antiche, attraverso l’affinamento in anfore di terracotta. Anche in questo caso, in una mini-verticale di quattro annate differenti.