Da marzo a maggio 2025 lo storico teatro romano dell’Argot Studio ospita 5 appuntamenti della rassegna teatrale U35 Green Days - cosa resterà di noi? curata, organizzata e pensata da Dominio Pubblico per scoprire una nuova generazione di giovani artisti e i loro linguaggi
Quali sono le mie radici? Sto cambiando? Chi sono io? Ma soprattutto,cosa resterà di noi e qual è il futuro che aspetta le nuove generazioni? Questi sono gli interrogativi che Green Days porterà in scena, frutto delle esperienze degli artisti coinvolti e del pubblico a cui questi si rivolgono, con lo scopo di creare occasioni di dialogo e sviluppo comunitario.
Green Days è una rassegna teatrale interamente gestita e organizzata dal gruppo di direzione artistica partecipata under 25 di Dominio Pubblico. I ragazzi e le ragazze che prendono parte al progetto saranno coinvolti attivamente nella gestione della rassegna sia a livello logistico-organizzativo - sotto la guida del direttore Tiziano Panici - sia a livello comunicativo, gestendo la produzione di contenuti cross mediali e la promozione di talk pubblici con le compagnie.
Nella stagione che segna i 40 anni di attività artistica dell’Argot Studio, lo storico teatro sarà ancora una volta cornice della scena contemporanea con Green Days: si inizia il 15 e 16 marzo con Leonardo Tomasi e lo spettacolo anonimasequestri, premio scenario 2023, che racconta il paradosso della vita dell’attore all’inseguimento costante di una “parte”, che si trasforma paradossalmente in un’attività criminale di successo; si continua il 26 e 27 aprile con Matrice Teatro e il loro Funambole, spettacolo che esplora il corpo delle attrici in scena in un viaggio a ritroso nel passato, tra ricordi di amicizia e di infanzia: una raccolta di esperienze di vita, non solo legate alle tre persone in scena, ma condivisibili anche da tutte le donne e tutti gli uomini.
Il 3 e 4 maggioJacopo Neri porta avanti la sua trilogia sul mondo erotico con Primavera e altre stagioni, spettacolo con cui tenta di dare spazio a quegli aspetti viscerali e ambivalenti dell’amore che spesso tendiamo a ignorare, ma che è indispensabile fronteggiare per comprendere se stessi e l’altro. L’11 maggio Pietro Cerchiello e Nicola Lorusso con Estate di una notte di mezzo sogno (spettacolo finalista Risonanze Network) creano un monologo-confessione in cui “tutto è il contrario di tutto e nulla è come appare”. Una storia semplice, concreta, diretta, che Gino - il protagonista - racconta attraverso un linguaggio poetico e ironico, lucido e sconclusionato.
Il 24 e 25 maggio il performer anglo-siciliano Sergio Beercock conQuando diventerò piccolo indaga, attraverso il lirismo, la tragica leggerezza dello sviluppo. Con il solo uso del suo corpo, della sua voce, e di una gigantesca camicia jeans, e armato di elettronica dal vivo e illuminotecnica in tempo reale, si ispira agli autori di formazione del ‘900 e del 2000 italiano (Bruno Tognolini, Gianni Rodari, Alberto Savinio, Danilo Dolci), fondendoli con storie dell’infanzia propria e di tutti.
Ogni spettacolo sarà accompagnato da un TALK di approfondimento con le compagnie, gestito dal gruppo di Direzione Artistica Partecipata di Dominio Pubblico, per un confronto aperto al pubblico ripercorrendo la storia, la formazione del collettivo artistico e il processo di lavoro e mettendo in relazione le tematiche affrontate in ogni singolo progetto con l’attualità.
Green days - cosa resterà di noi? è un progetto di Dominio Pubblico in collaborazione con Argot Studio e in networking con Risonanze Network. Il progetto è vincitore per il secondo anno consecutivo del bando SIAE - “Per Chi Crea” nella categoria live e promozione nazionale e internazionale.
Da sempre Argot Studio e Dominio Pubblico collaborano insieme per garantire spazio e visibilità a una nuova generazione di artisti. Lavorano su target e focus differenti facendo sempre dell'innovazione dei linguaggi e della ricerca il centro della loro mission.
Dominio Pubblico nasce nel 2013 dalla collaborazione di Argot Studio con il Teatro dell'Orologio – altro storico spazio off della Capitale - e negli anni sviluppa nuovi format per il sostegno ai giovani autori come OVER – Emergenze Teatrali, progetto di rete e sostegno produttivo promosso sempre con la complicità di Dominio Pubblico, che coinvolge NEST – Napoli Est Teatro, Fertili Terreni Teatro di Torino, Pim Off di Milano, Teatro Libero di Palermo.
Con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”
Biglietto unico 8 euro.
Argot Studio. Via Natale del Grande, 27. 00153 Roma.