Gallinaro è meta di pellegrinaggio causa la presunta apparizione di Gesù Bambino ad una bambina, Giuseppina Norcia, avvenuta nel 1947.Nel 1975 venne costruita una cappella di 4x4 metri dalla madre di Giuseppina. Secondo una tradizione orale, nel mese di maggio apparvero a Giuseppina Gesù, la Madonna e San Michele Arcangelo, che le affidarono una "missione di salvezza". Tale culto non è riconosciuto dalla Chiesa Cattolica. La chiesa principale, intitolata al patrono di Gallinaro, San Gerardo di Silions, meta anch'essa di un antico anche se ormai in disuso pellegrinaggio. La comunità è storicamente legata al culto della madonna nera di Canneto, venerata nel vicino territorio di Settefrati. Gli antichi pellegrinaggi verso tale meta avevano ed hanno un punto d'incontro e raccordo, per i fedeli provenienti dal Lazio e dalle limitrofe regioni (Abruzzo e Molise), proprio a Gallinaro. Il comune è stato decorato con la Medaglia di Bronzo al Merito Civile per gli eventi della Seconda Guerra Mondiale.