Domenica 17 settembre, h 11.00
Il Mausoleo delle Fosse Ardeatine: emozioni, storia e ricordi
*Visita guidata
La visita sarà condotta da: Ornella Massa, storica dell’arte, esperta di urbanistica moderna e contemporanea, in possesso dell’abilitazione di guida turistica della Provincia di Roma.
Durata: circa 2 ore.
Accoglienza e registrazioni: da 30’ prima, Via Ardeatina 174 (presso l’ingresso del Mausoleo delle Fosse Ardeatine).
Contributo associativo per partecipare alla visita guidata: €10 nuovi iscritti; €9 soci; €5 (14-17 anni); €2 (6-13 anni); gratis (0-5 anni).
*Nel caso in cui i gruppi superassero i 15 iscritti, sarà nostra cura prenotare per voi l'utilizzo di un auricolare per rendere l'ascolto della nostra guida piacevole e rilassante. Il costo dell'auricolare è di euro 2.
Sconti: 2 euro di sconto a chi prenota e partecipa a 2 visite organizzate dalla nostra Associazione durante la stessa settimana (la settimana va da lunedì a domenica). Se interessati, potrete trovare le informazioni relative alle altre visite sul nostro sito: http://romaelazioperte.blogspot.it
Prenotazioni (consigliate ENTRO IL GIORNO PRIMA): via mail a romaelazioxte@gmail.com o via SMS al nostro coordinatore Simona 3332456364, indicando data e titolo della visita, nome e cognome di chi effettua la prenotazione, numero dei partecipanti (specificando l'età di eventuali bambini), numero di cellulare e indirizzo mail.
*La prenotazione è indispensabile per ricevere conferma e per essere ricontattati in caso di variazioni.
Descrizione:
Attraverso la presentazione di molte ed emozionanti testimonianze di chi è rimasto, la visita al Mausoleo delle Fosse Ardeatine riscostruisce il momento storico in cui il massacro si compì e quello che significò per la città di Roma, ma soprattutto per chi quei momenti li visse, da figlio, da madre o da moglie. Incontri casuali tra personaggi famosi, come quello in carcere tra il tenore Nicola Stame e Claudio Villa, sopravvivenze fortuite alla strage, come quella narrata da Alberto Sordi, ipotetici miracoli, come quello raccontato da un graduato austriaco che raccontò di essersi salvato grazie alla benedizione impartita ai morituri da don Pappagallo, confluiscono in una narrazione continua che dai giorni precedenti la strage, arriva al momento in cui pietosamente i corpi riesumati per volontà delle famiglie e l’impegno del prof. Attilio Ascarelli che s’impegnò, insieme a un apposito gruppo di lavoro, nel difficile lavoro di identificazione di esse.
La visita termina con un breve percorso all’interno del museo annesso al Mausoleo dove sono conservati alcuni interessanti documenti non solo relativi all’eccidio.