Lazio in festa

	Inizio visita: 10.30, la visita si svolgerà all'interno della Galleria dell'Accademia di San Luca.

	Termine visita: 12.00.

	 

	Appuntamento: 10.15 in Piazza dell’Accademia di San Luca 77, 00187, Roma.

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	Costo visita: 5 euro tutto incluso (ticket gratuito e contributo Associazione); 

	Ricordiamo che per partecipare alle nostre attività è necessario essere soci dell'associazione (contestualmente alla prima visita). 

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	Modalità di prenotazione: invia una mail a visite@tuscola.it o un sms al 371.1423882 indicando il numero dei partecipanti, i dati anagrafici di ognuno e un recapito telefonico. I posti sono limitati.

	

	

	

	A pochi passi dalla celebre Fontana di Trevi, su via della stamperia si affaccia l’affascinante Palazzo Carpegna. L’edificio tardo cinquecentesco venne ristrutturato alla metà del Seicento dal noto architetto ticinese Francesco Borromini (1599-1667), che per l’occasione lo dotò della monumentale rampa elicoidale.

	Agli anni trenta del Novecento risalgono, invece, i lavori promossi dagli architetti Gustavo Giovannoni e Arnoldo Foschini, col fine di riadattare la struttura per accogliere l’Accademia Nazionale di San Luca, qui trasferitasi a seguito delle demolizioni fasciste operate nei pressi della sede storica della chiesa dedicata ai Santi Luca e Martina ai fori.

	L’Istituzione, erede della quattrocentesca Accademia dei Pittori, promuove da sempre la formazione degli artisti basandosi sul principio della parità d’importanza riconosciuta alle tre arti sorelle e figlie del disegno, ovvero: la pittura, la scultura e l’architettura.

	 

	Durante la visita si avrà modo di percorrere la Galleria dell’Accademia, dotata dal 2010 di un nuovo allestimento espositivo in cui sono collocati i ritratti di accademici e le loro opere legate all’Istituzione, tra questi, solo per citarne alcuni: Guido Reni (1575-1642), Pierre Le Gros (1666-1719), Giovanni Antonio Canal noto come Canaletto(1697-1768), Filippo della Valle (1698-1768), Giovan Paolo Pannini (1691-1765), Antonio Canova (1757-1822),Bertel Thorvaldsen (1770-1844) e Francesco Hayez (1791-1882).