Domenica 8 ottobre, h 17.00
Piranesi. La fabbrica dell’Utopia
*Visita guidata alla mostra di Palazzo Braschi
La visita sarà condotta da: Ornella Massa, storica dell’arte, esperta di urbanistica moderna e contemporanea, in possesso dell’abilitazione di guida turistica della Provincia di Roma.
Durata: circa 2 ore.
Accoglienza e registrazioni: da 30’ prima, alla biglietteria di Palazzo Braschi.
Contributo associativo per partecipare alla visita guidata: €10 nuovi iscritti; €9 soci; €5 (14-17 anni); €2 (6-13 anni); gratis (0-5 anni).
+ biglietto d’ingresso a Palazzo Braschi. Il costo del biglietto potrebbe subire delle modifiche in occasione di mostre od altri eventi. Per verificare il costo del bigliettod'ingresso cliccate qui
*Nel caso in cui i gruppi superassero i 15 iscritti, sarà nostra cura prenotare per voi l'utilizzo di un auricolare per rendere l'ascolto della nostra guida piacevole e rilassante. Il costo dell'auricolare è di euro 2.
Sconti: 2 euro di sconto a chi prenota e partecipa a 2 visite organizzate dalla nostra Associazione durante la stessa settimana (la settimana va da lunedì a domenica). Se interessati, potrete trovare le informazioni relative alle altre visite sul nostro sito: http://romaelazioperte.blogspot.it
Prenotazioni (consigliate ENTRO IL GIORNO PRIMA): via mail a romaelazioxte@gmail.com o via SMS al nostro coordinatore Simona 3332456364, indicando data e titolo della visita, nome e cognome di chi effettua la prenotazione, numero dei partecipanti (specificando l'età di eventuali bambini), numero di cellulare e indirizzo mail.
*La prenotazione è indispensabile per ricevere conferma e per essere ricontattati in caso di variazioni.
Descrizione:
La mostra in corso al Palazzo Braschi dedicata a Piranesi è un’occasione per scoprire la figura di questo particolarissimo artista italiano, al di là della sua caratteristica più nota: quella di essere uno dei più grandi disegnatori e incisori che l’arte italiana abbia mai espresso.
Artista complesso, che riuscì a coniugare il rigore illuminista e neoclassico alla visionarietà barocca, sarà un motore potente del Grand Tour europeo della seconda metà del settecento, ovvero di quel viaggio che i borghesi colti avrebbero dovuto compiere in Italia, in particolare visitando Firenze, Roma e Napoli, se avessero voluto dirsi veramente colti. Le immagini di Roma e delle sue antichità che riuscì a produrre in incisioni di grande formato, finirono nelle case di aristocratici e borghesi europei, in particolare inglesi e divennero occasione di conoscenza dell’antico e un “must”, se si voleva arredare una casa alla moda, divennero i “pastiches” da lui realizzati nella sua bottega: opere che univano parti antiche di statue o decorazioni con elementi moderni, e che davano vita a nuovi oggetti decorativi, come ad esempio i camini.
Artista troppo avanti rispetto al suo tempo avrà un gran numero di detrattori, e questo causerà una sua tardiva riscoperta, ma l’influenza della sua visione si estenderà al novecento e oltre, andando a influenzare ambiti artistici vari e profondamente diversi: dall’incisore e grafico olandese Escher, che fu un accanito collezionista delle opere del Piranesi, alla creazione di Gotham City, la città dove si muove Batman, disegnata da Anton Furst nel 1989, all’ispirazione di certe decorazioni per porcellane che caratterizzeranno l’arte di Gio Ponti per Richard Ginori all’inizio del novecento.
Passeggiare tra le sale di questa mostra consentirà di scoprire questo e molto altro di questo genio multiforme che fu Giovan Battista Piranesi.