Sabato 14 ottobre, h 11.00
Santa Cecilia in Trastevere, i suoi sotterranei e gli affreschi medievali del Cavallini ritrovati nel Coro di Clausura
*Visita guidata con apertura a numero chiuso (max 25 partecipanti)
*La visita è particolarmente indicata per chi si sta preparando a sostenere l'esame di Guida Turistica
La visita sarà condotta da: Eleonora Palleschi, archeologa in possesso dell'abilitazione di guida turistica della Provincia di Roma.
Accoglienza e registrazioni: da 30’ prima, Piazza Santa Cecilia in Trastevere.
Contributo associativo per partecipare alla visita guidata: €10 nuovi iscritti; €9 soci; €5 (14-17 anni); €2 (6-13 anni); gratis (0-5 anni)
+ ingresso ai sotterranei: €2,50 + ingresso al coro e pitture del Cavallini: €2,50. Bambini gratis.
*Nel caso in cui i gruppi superassero i 15 iscritti, sarà nostra cura prenotare per voi l'utilizzo di un auricolare per rendere l'ascolto della nostra guida piacevole e rilassante. Il costo dell'auricolare è di euro 2.
Sconti: 2 euro di sconto a chi prenota e partecipa a 2 visite organizzate dalla nostra Associazione durante la stessa settimana (la settimana va da lunedì a domenica). Se interessati, potrete trovare le informazioni relative alle altre visite sul nostro sito: http://romaelazioperte.blogspot.it
Prenotazioni (consigliate ENTRO IL GIORNO èRIMA): via mail a romaelazioxte@gmail.com o via SMS al nostro coordinatore Cinzia 3494687967, indicando data e titolo della visita, nome e cognome di chi effettua la prenotazione, numero dei partecipanti (specificando l'età di eventuali bambini), numero di cellulare e indirizzo mail.
*La prenotazione è indispensabile per ricevere conferma e per essere ricontattati in caso di variazioni.
Descrizione:
La tradizione vuole che la basilica del IX secolo sia stata edificata sopra ai resti dell’antico Titulus Caecillae, appartenuto a Santa Cecilia. La sottostante area archeologica rivela un’interessantissima stratigrafia di resti di più costruzioni, da una domus di età repubblicana fino ad un insula di epoca imperiale. Nei sotterranei è anche presente il luogo identificato come l’antico balneum in cui secondo la tradizione, la Santa fu martirizzata. Si narra che nel 1599, il suo corpo fu miracolosamente ritrovato intatto con il capo leggermente reclinato. Stefano Maderno scolpì una statua che riproduce il corpo della santa nella stessa posizione in cui venne trovato durante gli scavi dell’antica basilica. Fra le opere d’arte presenti nel complesso basilicale ricordiamo il mosaico absidale tipico della tradizione Carolingia (IX secolo), il ciborio di Arnolfo di Cambio (XIII secolo) nel presbiterio e i magnifici affreschi del Cavallini ritrovati nella contro facciata del coro delle monache di Clausura durante i restauri dei primi del '900.