Tutto pronto per il Presepe Vivente Missionario a Roma
Gli appuntamenti sono due, tante le novità. Il 26 dicembre 2017 e il 6 gennaio 2018 torna il Presepe Vivente Missionario promosso dalla Comunità di Villaregia nella sua sede di Roma, (via Antonio Berlese, 55) nella riserva di Montemigliore, periferia sud della Capitale.
Tra le principali novità di questa edizione c’è l’apertura di un punto ristoro, che apre alle 13.00, e che offre la possibilità di consumatore un pranzo veloce, gustando un’ottima zuppa calda, o un panino con wurstel e patatine fritte, una bibita e un dolce casereccio.
L’apertura del Presepe Vivente Missionario sarà alle 14.30 quando le capanne del villaggio di Betlemme si animeranno con i personaggi che danno vita all’iniziativa che intende unire arte, spiritualità, tradizione storica e culturale.
Il visitatore, dopo il censimento dai soldati romani, potrà così passeggiare nella Betlemme dei tempi di Gesù, visitando la bottega del falegname, del calzolaio, del fabbro, dell’apicoltore, fino ad arrivare dal fornaio, dove si potrà ammirare la lavorazione del pane arabo; ed ancora: si potranno realizzare piccole sculture alla bottega del vasaio.
Per i più piccoli, oltre al giro in calesse, sono previsti giochi e intrattenimenti dei tempi romani. Non potrà mancare una visita alla Sacra Famiglia. Il corteo dei Magi concluderà la manifestazione. Per chi vuole sarà possibile partecipare alla messa.
“Nel Presepe Vivente Missionario – spiega padre Alessio Meloni, responsabile della Cmv di Roma – rivivremo la sacra rappresentazione della nascita Gesù, venuto tra noi a Betlemme come bambino povero e bisognoso e in ciò ricorderemo anche le persone più povere e bisognose del nostro mondo odierno, nelle quali Gesù si identifica. Un ricordo solidale particolare sarà per i fratelli poveri della missione di Maputo (Mozambico)”.
Il Presepe, oltre ad essere vivente, è missionario perché intende raccogliere fondi per sostenere i progetti della Comunità Missionaria in Mozambico, nata nel 2008 e che da quasi dieci anni è a fianco dei più poveri. All’interno del percorso del presepe, infatti, sarà allestita la Mostra Missionaria “Il mondo visto da un’altra prospettiva”, che cercherà di condurre il visitatore in un percorso interiore con un punto di vista alternativo.