Sabato 3 febbraio, h 11.00
Santa Cecilia in Trastevere, i suoi sotterranei e gli affreschi medievali del Cavallini ritrovati nel Coro di Clausura
Visita guidata con apertura a numero chiuso (max 25 partecipanti)
*La visita è particolarmente indicata per chi si sta preparando a sostenere l'esame di Guida Turistica.
La visita sarà condotta da: Eleonora Palleschi, archeologa in possesso dell'abilitazione di guida turistica della Provincia di Roma.
Durata: circa 2 ore.
Accoglienza e registrazioni: da 30’ prima, Piazza Santa Cecilia in Trastevere.
Contributo associativo per partecipare alla visita guidata:
Adulti: €10 nuovi iscritti; €9 soci.
Ragazzi (14-17 anni) €6 nuovi iscritti; €5 soci.
Bambini (6-13 anni) €3 nuovi iscritti; €2 soci.
Bambini (0-5 anni) gratis
+ ingresso ai sotterranei: €2,50
+ ingresso al coro e pitture del Cavallini: €2,50. Bambini gratis.
*Nel caso in cui i gruppi superassero i 15 iscritti, sarà nostra cura prenotare per voi l'utilizzo di un auricolare per rendere l'ascolto della nostra guida piacevole e rilassante. Il costo dell'auricolare è di euro 2.
Sconto: €1 di sconto per ciascun partecipante (bambini e adulti).
Per ottenere lo sconto dovrete specificare al momento della prenotazione il nome del portale in cui avete letto di questa visita.
Prenotazioni (consigliate ENTRO IL GIORNO PRIMA): via mail a romaelazioxte@gmail.com o inviando un SMS (se si prenota nelle 24 ore che precedono l’evento) al 3289281197, 3494687967. INDICANDO: data e titolo della visita, nome e cognome di chi effettua la prenotazione, numero dei partecipanti (specificando l'età di eventuali bambini), numero di cellulare e indirizzo mail.
*La prenotazione è indispensabile per ricevere conferma e per essere ricontattati in caso di variazioni.
Descrizione:
La tradizione vuole che la basilica del IX secolo sia stata edificata sopra ai resti dell’antico Titulus Caecillae, appartenuto a Santa Cecilia. La sottostante area archeologica rivela un’interessantissima stratigrafia di resti di più costruzioni, da una domus di età repubblicana fino ad un insula di epoca imperiale. Nei sotterranei è anche presente il luogo identificato come l’antico balneum in cui secondo la tradizione, la Santa fu martirizzata. Si narra che nel 1599, il suo corpo fu miracolosamente ritrovato intatto con il capo leggermente reclinato. Stefano Maderno scolpì una statua che riproduce il corpo della santa nella stessa posizione in cui venne trovato durante gli scavi dell’antica basilica. Fra le opere d’arte presenti nel complesso basilicale ricordiamo il mosaico absidale tipico della tradizione Carolingia (IX secolo), il ciborio di Arnolfo di Cambio (XIII secolo) nel presbiterio e i magnifici affreschi del Cavallini ritrovati nella contro facciata del coro delle monache di Clausura durante i restauri dei primi del '900.