Domenica 4 febbraio, h 11.00
Castel Sant'Angelo
Visita guidata a soli €10 comprensivi di biglietto d'ingresso la prima domenica del mese (max 30 partecipanti)
La visita guidata sarà condotta da: Monica Sales, archeologa in possesso dell'abilitazione di guida turistica della Provincia di Roma.
Durata: circa 2 ore.
Accoglienza e registrazioni: da 30 minuti prima, Lungotevere Castello 50 (davanti all'entrata del Castello).
Contributo associativo per partecipare alla visita guidata:
Adulti: €10 nuovi iscritti; €9 soci
Ragazzi (14-17 anni) €6 nuovi iscritti; €5 soci
Bambini (6-13 anni) €3 nuovi iscritti; €2 sociBambini (0-5 anni) Gratis
?+ biglietto d'ingresso gratuito la prima domenica del mese (NOTA BENE: in altre date il solo biglietto d'ingresso al Castello costa ?€14, e la visita guidata + l'ingresso viene €24)
?+ eventuale auricolare?
*Nel caso in cui i gruppi superassero i 15 iscritti, sarà nostra cura prenotare per voi l'utilizzo di un auricolare per rendere l'ascolto della nostra guida piacevole e rilassante. Il costo dell'auricolare è di euro 2.
Sconto: €1 di sconto per ciascun partecipante (bambini e adulti).
Per ottenere lo sconto dovrete specificare al momento della prenotazione il nome del portale in cui avete letto di questa visita.
**Ricordiamo che l'accesso al sito è unico e contingentato per motivi di sicurezza, e non c'è modo di evitare eventuali file.
Prenotazioni (consigliate ENTRO IL GIORNO PRIMA): via mail a romaelazioxte@gmail.com o inviando un SMS (se si prenota nelle 24 ore che precedono l’evento) al 3807362495, 3494687967. INDICANDO: data e titolo della visita, nome e cognome di chi effettua la prenotazione, numero dei partecipanti (specificando l'età di eventuali bambini), numero di cellulare e indirizzo mail.
*La prenotazione è indispensabile per ricevere conferma e per essere ricontattati in caso di variazioni.
Descrizione:
Il Mausoleo dell’Imperatore Adriano fu trasformato in “Castellum” nel 403 d.C. dall’imperatore Onorio che lo fece includere nel giro di mura Aureliane. Da questo momento in poi Castel Sant'Angelo lega le sue sorti a quelle dei pontefici, che lo adattano a residenza in cui rifugiarsi nei momenti di pericolo. Grazie alla sua struttura solida e fortificata ed alla sua fama di imprendibilità il Castello venne anche usato come prigione. Numerosi personaggi di riguardo furono trattenuti qui: Benvenuto Cellini, Beatrice Cenci, Giordano Bruno, Marozia Teofilatto, Giuseppe Balsamo (Conte di Cagliostro), solo per citare i più famosi. Le prigioni costituiscono inoltre lo scenario del terzo atto della Tosca di Puccini.
La nostra visita tenterà di mettere in evidenza non solo l’aspetto storico-artistico del castello, ma anche quello misterico, narrando leggende, miti e aneddoti legati a questo monumento collocato fuori dal tempo.