Letture: ... - Sagre a Vejano - VT
dove: | Piazza XX Settembre |
data: | da venerdì 5 luglio 2019, alle 18:00 a domenica 7 luglio 2019, alle 00:00 |
intrattenimenti: | Si mangia |
info sul luogo: | L'evento si svolge sia all'aperto che al coperto |
Qui trovi maggiori informazioni su questo evento |
Organizzazione: | Associazione Veiano.it |
Referente: | Bernardino Recchia |
E-mail: | Contatta il referente |
Telefono: |
Vejano e... la Pizza a Fiamma si svolge il 5 - 6 - 7 Luglio 2019 a Vejano VT Il prodotto della tradizione Vejanese sarà presente nello stand gastronomico in piazza XX Settembre e sarà possibile assistere a tutte le fasi della lavorazione fino alla cottura finale in 3 forni a legna su ruote appositamente creati. La pizza viene riempita con: cicoria, mortadella, prosciutto, formaggio, ricotta e crema di nocciole. La Pizza a Fiamma si faceva già nell'ottocento. Infatti come recita un vecchio adagio "Nun s'é fatta `na cotta de pane, se prima nun c'è stata `na pizza a fiamma". Dalle testimonianze di alcune signore anziane si è scoperta sia la ricetta che la modalità di cottura. L'ingrediente più importante della pizza a fiamma era il lievito madre, un prodotto che non era semplice reperire in commercio e pertanto era tramandato di madre in figlia. Per queste ragioni era custodito gelosamente: nel diciannovesimo secolo un/a fornaio/a ha pensato di cuocere una pizza vicino alla fiamma e si è accorto che l'impasto aumentava di volume, assumeva un colore biondo per poi presentarsi soffice e vuota al suo interno priva di mollica e dall'ottimo sapore. Secondo la tradizione su ogni pizza veniva anche fatto il segno della croce e veniva pronunciata la frase "S. Martino a cresce", in segno di augurio per la buona riuscita della cottura. La tradizione impone che la pizza si presenti nella tradizionale forma ovale e con spessore della crosta di almeno 1 mm. La mollica è praticamente inesistente e comunque non superiore a 3mm. L’umidità della Pizza a Fiamma non supera il 33% . La Pizza a Fiamma è stato riconosciuto “prodotto tipico della Regione Lazio”