L’astronomia è a misura di bambino al Parco astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa. Venerdì 21 febbraio i più piccoli potranno scoprire le meraviglie del cielo sotto la cupola del planetario e ai telescopi, come dei veri astronomi, con gli esperti dell’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA), attivamente impegnata da oltre 20 anni nella diffusione della cultura scientifica. Ad aprire l’evento sarà uno spettacolo dinamico e interattivo nel planetario fisso del Parco astronomico, formidabile strumento di simulazione del cielo. Sotto la cupola di 7 metri di diametro, l’esperto operatore dell’Associazione Fabio Fedeli condurrà i bambini in un appassionante viaggio alla scoperta delle meraviglie del cielo di febbraio. L’uso di foto astronomiche spettacolari e di video immersivi renderà l’esperienza di visita del planetario di grande impatto emozionale. Al termine dello spettacolo l’esplorazione del cielo proseguirà nel giardino astronomico, dove i bambini potranno osservare a occhio nudo e al telescopio, sotto la guida degli operatori dell’Associazione Paolo Crescenzi e Antonio Apolloni, tutti gli oggetti celesti illustrati nel planetario. “Osservare il cielo, i pianeti e le costellazioni, anche attraverso telescopi che permettono di coglierne dettagli altrimenti invisibili sotto la guida di esperti è una grande opportunità che suscita sempre nel pubblico grande interesse ed entusiasmo”, dichiara il Presidente dell’Associazione Luca Orrù. Cosa sarà possibile osservare? Venere è l’astro più luminoso della volta celeste nel corso delle prime ore della notte – come riporta la rubrica “Il cielo del mese” dell’Unione Astrofili Italiani (UAI). Osservabili, ma solo per un breve intervallo di tempo al calare dell’oscurità, ancheUrano e Nettuno. Per quanto riguarda invece le costellazioni, il cielo è ancora dominato dalle grandi costellazioni invernali. Protagonista del cielo in direzione meridionale è sempre Orione, con le tre stelle allineate della cintura (da sinistra: Alnitak, Alnilam e Mintaka) e i luminosi astri Betelgeuse (rossa) e Rigel (azzurra). Più in alto troviamo ancora le costellazioni del Toro con la rossa Aldebaran, la costellazione dell’Auriga con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce. A sinistra in basso rispetto a Orione, il grande cacciatore, nella costellazione del Cane Maggiore brilla Sirio, la stella più luminosa del cielo. Ancora più in alto, verso sinistra, la raffigurazione della caccia è completata dal Cane Minore, dove risplende Procione. Verso ovest, nelle prime ore della sera, c’è ancora tempo per veder tramontare le costellazioni autunnali di Andromeda, del Triangolo, dei Pesci e dell’Ariete. Per maggiori informazioni e per prenotare, usando il modulo online, consultare il link: http://lnx.ataonweb.it/wp/events/esploratori-del-cosmo-alla-scoperta-del-cielo-di-febbraio/