Presepe Vivente ad Arcinazzo Romano
28^ Edizione
L’Associazione Culturale “Ser Cola Bactista”, dopo un’anno di stop, causa la pandemia del Coronavirus, quest’anno organizza in Arcinazzo Romano (prov. Roma) la rappresentazione Vivente della Natività.
La manifestazione giunta alla 28^ edizione, si svolgerà, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, dei giorni 26 dicembre 2021 e6 gennaio 2022.
Arcinazzo Romano, un piccolo paese della Valle dell’Aniene chiamato in passato Ponza, e tuttora gli abitanti si chiamano ponzesi, si trasforma in un antico borgo medievale in tutti i suoi aspetti della vita contadina del tempo. Non un quadro ma ben 30 scene viventi di vita contadina di un tempo.
La rappresentazione si terrà nel centro storico di Arcinazzo, tra gli antichi vicoli, in un clima medievale, con la partecipazione di circa 150 figuranti (bambini, giovani, e adulti di Arcinazzo) che ci faranno rivivere, nella semplicità della vita contadina di un tempo, il grande evento della nascita di Gesù.
Il borgo del paese, accoglie tra le sue strade, le sue cantine, il calore della gente, e la riproduzione surreale di una Betlemme antica che è rafforzata dalle varie scene che caratterizzano il percorso, nelle quali si può assaporare, l'atmosfera vissuta nelle locande, nei focolari domestici, nelle botteghe, tra i pastori, nelle famiglie di allora, dove vengono rievocati i vecchi mestieri artigianali e contadini, con i costumi, gli arnesi e gli arredi dell’antica vita quotidiana.
Il tragitto, dove sono rappresentate le scene, porterà alla grotta, dove nascerà il "Bambinello".
L'arrivo alla grotta è di forte impatto pittoresco, le musiche degli zampognari, i pastori e la stella cometa, sono racchiusi in una cornice didascalica: il racconto della nascita di Gesù.
L’occasione del Presepe induce inoltre i turisti a visitare il Museo della Cultura Contadina, posto nel centro storico di Arcinazzo e ricavato nell’antico forno comunale, in cui sono raccolti e catalogati arnesi e attrezzi della vita contadina, e il Museo Civico Comunale, dove ci sono i reperti archeologici della Villa di Traiano.
Presepe Vivente ad Arcinazzo Romano
28^ Edizione
L’Associazione Culturale “Ser Cola Bactista”, dopo un’anno di stop, causa la pandemia del Coronavirus, quest’anno organizza in Arcinazzo Romano (prov. Roma) la rappresentazione Vivente della Natività.
La manifestazione giunta alla 28^ edizione, si svolgerà, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, dei giorni 26 dicembre 2021 e6 gennaio 2022.
Arcinazzo Romano, un piccolo paese della Valle dell’Aniene chiamato in passato Ponza, e tuttora gli abitanti si chiamano ponzesi, si trasforma in un antico borgo medievale in tutti i suoi aspetti della vita contadina del tempo. Non un quadro ma ben 30 scene viventi di vita contadina di un tempo.
La rappresentazione si terrà nel centro storico di Arcinazzo, tra gli antichi vicoli, in un clima medievale, con la partecipazione di circa 150 figuranti (bambini, giovani, e adulti di Arcinazzo) che ci faranno rivivere, nella semplicità della vita contadina di un tempo, il grande evento della nascita di Gesù.
Il borgo del paese, accoglie tra le sue strade, le sue cantine, il calore della gente, e la riproduzione surreale di una Betlemme antica che è rafforzata dalle varie scene che caratterizzano il percorso, nelle quali si può assaporare, l'atmosfera vissuta nelle locande, nei focolari domestici, nelle botteghe, tra i pastori, nelle famiglie di allora, dove vengono rievocati i vecchi mestieri artigianali e contadini, con i costumi, gli arnesi e gli arredi dell’antica vita quotidiana.
Il tragitto, dove sono rappresentate le scene, porterà alla grotta, dove nascerà il "Bambinello".
L'arrivo alla grotta è di forte impatto pittoresco, le musiche degli zampognari, i pastori e la stella cometa, sono racchiusi in una cornice didascalica: il racconto della nascita di Gesù.
L’occasione del Presepe induce inoltre i turisti a visitare il Museo della Cultura Contadina, posto nel centro storico di Arcinazzo e ricavato nell’antico forno comunale, in cui sono raccolti e catalogati arnesi e attrezzi della vita contadina, e il Museo Civico Comunale, dove ci sono i reperti archeologici della Villa di Traiano.
Presepe Vivente ad Arcinazzo Romano
28^ Edizione
L’Associazione Culturale “Ser Cola Bactista”, dopo un’anno di stop, causa la pandemia del Coronavirus, quest’anno organizza in Arcinazzo Romano (prov. Roma) la rappresentazione Vivente della Natività.
La manifestazione giunta alla 28^ edizione, si svolgerà, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, dei giorni 26 dicembre 2021 e6 gennaio 2022.
Arcinazzo Romano, un piccolo paese della Valle dell’Aniene chiamato in passato Ponza, e tuttora gli abitanti si chiamano ponzesi, si trasforma in un antico borgo medievale in tutti i suoi aspetti della vita contadina del tempo. Non un quadro ma ben 30 scene viventi di vita contadina di un tempo.
La rappresentazione si terrà nel centro storico di Arcinazzo, tra gli antichi vicoli, in un clima medievale, con la partecipazione di circa 150 figuranti (bambini, giovani, e adulti di Arcinazzo) che ci faranno rivivere, nella semplicità della vita contadina di un tempo, il grande evento della nascita di Gesù.
Il borgo del paese, accoglie tra le sue strade, le sue cantine, il calore della gente, e la riproduzione surreale di una Betlemme antica che è rafforzata dalle varie scene che caratterizzano il percorso, nelle quali si può assaporare, l'atmosfera vissuta nelle locande, nei focolari domestici, nelle botteghe, tra i pastori, nelle famiglie di allora, dove vengono rievocati i vecchi mestieri artigianali e contadini, con i costumi, gli arnesi e gli arredi dell’antica vita quotidiana.
Il tragitto, dove sono rappresentate le scene, porterà alla grotta, dove nascerà il "Bambinello".
L'arrivo alla grotta è di forte impatto pittoresco, le musiche degli zampognari, i pastori e la stella cometa, sono racchiusi in una cornice didascalica: il racconto della nascita di Gesù.
L’occasione del Presepe induce inoltre i turisti a visitare il Museo della Cultura Contadina, posto nel centro storico di Arcinazzo e ricavato nell’antico forno comunale, in cui sono raccolti e catalogati arnesi e attrezzi della vita contadina, e il Museo Civico Comunale, dove ci sono i reperti archeologici della Villa di Traiano.
Presepe Vivente ad Arcinazzo Romano
28^ Edizione
L’Associazione Culturale “Ser Cola Bactista”, dopo un’anno di stop, causa la pandemia del Coronavirus, quest’anno organizza in Arcinazzo Romano (prov. Roma) la rappresentazione Vivente della Natività.
La manifestazione giunta alla 28^ edizione, si svolgerà, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, dei giorni 26 dicembre 2021 e6 gennaio 2022.
Arcinazzo Romano, un piccolo paese della Valle dell’Aniene chiamato in passato Ponza, e tuttora gli abitanti si chiamano ponzesi, si trasforma in un antico borgo medievale in tutti i suoi aspetti della vita contadina del tempo. Non un quadro ma ben 30 scene viventi di vita contadina di un tempo.
La rappresentazione si terrà nel centro storico di Arcinazzo, tra gli antichi vicoli, in un clima medievale, con la partecipazione di circa 150 figuranti (bambini, giovani, e adulti di Arcinazzo) che ci faranno rivivere, nella semplicità della vita contadina di un tempo, il grande evento della nascita di Gesù.
Il borgo del paese, accoglie tra le sue strade, le sue cantine, il calore della gente, e la riproduzione surreale di una Betlemme antica che è rafforzata dalle varie scene che caratterizzano il percorso, nelle quali si può assaporare, l'atmosfera vissuta nelle locande, nei focolari domestici, nelle botteghe, tra i pastori, nelle famiglie di allora, dove vengono rievocati i vecchi mestieri artigianali e contadini, con i costumi, gli arnesi e gli arredi dell’antica vita quotidiana.
Il tragitto, dove sono rappresentate le scene, porterà alla grotta, dove nascerà il "Bambinello".
L'arrivo alla grotta è di forte impatto pittoresco, le musiche degli zampognari, i pastori e la stella cometa, sono racchiusi in una cornice didascalica: il racconto della nascita di Gesù.
L’occasione del Presepe induce inoltre i turisti a visitare il Museo della Cultura Contadina, posto nel centro storico di Arcinazzo e ricavato nell’antico forno comunale, in cui sono raccolti e catalogati arnesi e attrezzi della vita contadina, e il Museo Civico Comunale, dove ci sono i reperti archeologici della Villa di Traiano.
Presepe Vivente ad Arcinazzo Romano
28^ Edizione
L’Associazione Culturale “Ser Cola Bactista”, dopo un’anno di stop, causa la pandemia del Coronavirus, quest’anno organizza in Arcinazzo Romano (prov. Roma) la rappresentazione Vivente della Natività.
La manifestazione giunta alla 28^ edizione, si svolgerà, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, dei giorni 26 dicembre 2021 e6 gennaio 2022.
Arcinazzo Romano, un piccolo paese della Valle dell’Aniene chiamato in passato Ponza, e tuttora gli abitanti si chiamano ponzesi, si trasforma in un antico borgo medievale in tutti i suoi aspetti della vita contadina del tempo. Non un quadro ma ben 30 scene viventi di vita contadina di un tempo.
La rappresentazione si terrà nel centro storico di Arcinazzo, tra gli antichi vicoli, in un clima medievale, con la partecipazione di circa 150 figuranti (bambini, giovani, e adulti di Arcinazzo) che ci faranno rivivere, nella semplicità della vita contadina di un tempo, il grande evento della nascita di Gesù.
Il borgo del paese, accoglie tra le sue strade, le sue cantine, il calore della gente, e la riproduzione surreale di una Betlemme antica che è rafforzata dalle varie scene che caratterizzano il percorso, nelle quali si può assaporare, l'atmosfera vissuta nelle locande, nei focolari domestici, nelle botteghe, tra i pastori, nelle famiglie di allora, dove vengono rievocati i vecchi mestieri artigianali e contadini, con i costumi, gli arnesi e gli arredi dell’antica vita quotidiana.
Il tragitto, dove sono rappresentate le scene, porterà alla grotta, dove nascerà il "Bambinello".
L'arrivo alla grotta è di forte impatto pittoresco, le musiche degli zampognari, i pastori e la stella cometa, sono racchiusi in una cornice didascalica: il racconto della nascita di Gesù.
L’occasione del Presepe induce inoltre i turisti a visitare il Museo della Cultura Contadina, posto nel centro storico di Arcinazzo e ricavato nell’antico forno comunale, in cui sono raccolti e catalogati arnesi e attrezzi della vita contadina, e il Museo Civico Comunale, dove ci sono i reperti archeologici della Villa di Traiano.
Presepe Vivente ad Arcinazzo Romano
28^ Edizione
L’Associazione Culturale “Ser Cola Bactista”, dopo un’anno di stop, causa la pandemia del Coronavirus, quest’anno organizza in Arcinazzo Romano (prov. Roma) la rappresentazione Vivente della Natività.
La manifestazione giunta alla 28^ edizione, si svolgerà, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, dei giorni 26 dicembre 2021 e6 gennaio 2022.
Arcinazzo Romano, un piccolo paese della Valle dell’Aniene chiamato in passato Ponza, e tuttora gli abitanti si chiamano ponzesi, si trasforma in un antico borgo medievale in tutti i suoi aspetti della vita contadina del tempo. Non un quadro ma ben 30 scene viventi di vita contadina di un tempo.
La rappresentazione si terrà nel centro storico di Arcinazzo, tra gli antichi vicoli, in un clima medievale, con la partecipazione di circa 150 figuranti (bambini, giovani, e adulti di Arcinazzo) che ci faranno rivivere, nella semplicità della vita contadina di un tempo, il grande evento della nascita di Gesù.
Il borgo del paese, accoglie tra le sue strade, le sue cantine, il calore della gente, e la riproduzione surreale di una Betlemme antica che è rafforzata dalle varie scene che caratterizzano il percorso, nelle quali si può assaporare, l'atmosfera vissuta nelle locande, nei focolari domestici, nelle botteghe, tra i pastori, nelle famiglie di allora, dove vengono rievocati i vecchi mestieri artigianali e contadini, con i costumi, gli arnesi e gli arredi dell’antica vita quotidiana.
Il tragitto, dove sono rappresentate le scene, porterà alla grotta, dove nascerà il "Bambinello".
L'arrivo alla grotta è di forte impatto pittoresco, le musiche degli zampognari, i pastori e la stella cometa, sono racchiusi in una cornice didascalica: il racconto della nascita di Gesù.
L’occasione del Presepe induce inoltre i turisti a visitare il Museo della Cultura Contadina, posto nel centro storico di Arcinazzo e ricavato nell’antico forno comunale, in cui sono raccolti e catalogati arnesi e attrezzi della vita contadina, e il Museo Civico Comunale, dove ci sono i reperti archeologici della Villa di Traiano.
Presepe Vivente ad Arcinazzo Romano
28^ Edizione
L’Associazione Culturale “Ser Cola Bactista”, dopo un’anno di stop, causa la pandemia del Coronavirus, quest’anno organizza in Arcinazzo Romano (prov. Roma) la rappresentazione Vivente della Natività.
La manifestazione giunta alla 28^ edizione, si svolgerà, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, dei giorni 26 dicembre 2021 e6 gennaio 2022.
Arcinazzo Romano, un piccolo paese della Valle dell’Aniene chiamato in passato Ponza, e tuttora gli abitanti si chiamano ponzesi, si trasforma in un antico borgo medievale in tutti i suoi aspetti della vita contadina del tempo. Non un quadro ma ben 30 scene viventi di vita contadina di un tempo.
La rappresentazione si terrà nel centro storico di Arcinazzo, tra gli antichi vicoli, in un clima medievale, con la partecipazione di circa 150 figuranti (bambini, giovani, e adulti di Arcinazzo) che ci faranno rivivere, nella semplicità della vita contadina di un tempo, il grande evento della nascita di Gesù.
Il borgo del paese, accoglie tra le sue strade, le sue cantine, il calore della gente, e la riproduzione surreale di una Betlemme antica che è rafforzata dalle varie scene che caratterizzano il percorso, nelle quali si può assaporare, l'atmosfera vissuta nelle locande, nei focolari domestici, nelle botteghe, tra i pastori, nelle famiglie di allora, dove vengono rievocati i vecchi mestieri artigianali e contadini, con i costumi, gli arnesi e gli arredi dell’antica vita quotidiana.
Il tragitto, dove sono rappresentate le scene, porterà alla grotta, dove nascerà il "Bambinello".
L'arrivo alla grotta è di forte impatto pittoresco, le musiche degli zampognari, i pastori e la stella cometa, sono racchiusi in una cornice didascalica: il racconto della nascita di Gesù.
L’occasione del Presepe induce inoltre i turisti a visitare il Museo della Cultura Contadina, posto nel centro storico di Arcinazzo e ricavato nell’antico forno comunale, in cui sono raccolti e catalogati arnesi e attrezzi della vita contadina, e il Museo Civico Comunale, dove ci sono i reperti archeologici della Villa di Traiano.
Presepe Vivente ad Arcinazzo Romano
28^ Edizione
L’Associazione Culturale “Ser Cola Bactista”, dopo un’anno di stop, causa la pandemia del Coronavirus, quest’anno organizza in Arcinazzo Romano (prov. Roma) la rappresentazione Vivente della Natività.
La manifestazione giunta alla 28^ edizione, si svolgerà, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, dei giorni 26 dicembre 2021 e6 gennaio 2022.
Arcinazzo Romano, un piccolo paese della Valle dell’Aniene chiamato in passato Ponza, e tuttora gli abitanti si chiamano ponzesi, si trasforma in un antico borgo medievale in tutti i suoi aspetti della vita contadina del tempo. Non un quadro ma ben 30 scene viventi di vita contadina di un tempo.
La rappresentazione si terrà nel centro storico di Arcinazzo, tra gli antichi vicoli, in un clima medievale, con la partecipazione di circa 150 figuranti (bambini, giovani, e adulti di Arcinazzo) che ci faranno rivivere, nella semplicità della vita contadina di un tempo, il grande evento della nascita di Gesù.
Il borgo del paese, accoglie tra le sue strade, le sue cantine, il calore della gente, e la riproduzione surreale di una Betlemme antica che è rafforzata dalle varie scene che caratterizzano il percorso, nelle quali si può assaporare, l'atmosfera vissuta nelle locande, nei focolari domestici, nelle botteghe, tra i pastori, nelle famiglie di allora, dove vengono rievocati i vecchi mestieri artigianali e contadini, con i costumi, gli arnesi e gli arredi dell’antica vita quotidiana.
Il tragitto, dove sono rappresentate le scene, porterà alla grotta, dove nascerà il "Bambinello".
L'arrivo alla grotta è di forte impatto pittoresco, le musiche degli zampognari, i pastori e la stella cometa, sono racchiusi in una cornice didascalica: il racconto della nascita di Gesù.
L’occasione del Presepe induce inoltre i turisti a visitare il Museo della Cultura Contadina, posto nel centro storico di Arcinazzo e ricavato nell’antico forno comunale, in cui sono raccolti e catalogati arnesi e attrezzi della vita contadina, e il Museo Civico Comunale, dove ci sono i reperti archeologici della Villa di Traiano.
Presepe Vivente ad Arcinazzo Romano
28^ Edizione
L’Associazione Culturale “Ser Cola Bactista”, dopo un’anno di stop, causa la pandemia del Coronavirus, quest’anno organizza in Arcinazzo Romano (prov. Roma) la rappresentazione Vivente della Natività.
La manifestazione giunta alla 28^ edizione, si svolgerà, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, dei giorni 26 dicembre 2021 e6 gennaio 2022.
Arcinazzo Romano, un piccolo paese della Valle dell’Aniene chiamato in passato Ponza, e tuttora gli abitanti si chiamano ponzesi, si trasforma in un antico borgo medievale in tutti i suoi aspetti della vita contadina del tempo. Non un quadro ma ben 30 scene viventi di vita contadina di un tempo.
La rappresentazione si terrà nel centro storico di Arcinazzo, tra gli antichi vicoli, in un clima medievale, con la partecipazione di circa 150 figuranti (bambini, giovani, e adulti di Arcinazzo) che ci faranno rivivere, nella semplicità della vita contadina di un tempo, il grande evento della nascita di Gesù.
Il borgo del paese, accoglie tra le sue strade, le sue cantine, il calore della gente, e la riproduzione surreale di una Betlemme antica che è rafforzata dalle varie scene che caratterizzano il percorso, nelle quali si può assaporare, l'atmosfera vissuta nelle locande, nei focolari domestici, nelle botteghe, tra i pastori, nelle famiglie di allora, dove vengono rievocati i vecchi mestieri artigianali e contadini, con i costumi, gli arnesi e gli arredi dell’antica vita quotidiana.
Il tragitto, dove sono rappresentate le scene, porterà alla grotta, dove nascerà il "Bambinello".
L'arrivo alla grotta è di forte impatto pittoresco, le musiche degli zampognari, i pastori e la stella cometa, sono racchiusi in una cornice didascalica: il racconto della nascita di Gesù.
L’occasione del Presepe induce inoltre i turisti a visitare il Museo della Cultura Contadina, posto nel centro storico di Arcinazzo e ricavato nell’antico forno comunale, in cui sono raccolti e catalogati arnesi e attrezzi della vita contadina, e il Museo Civico Comunale, dove ci sono i reperti archeologici della Villa di Traiano.