Gli studenti, le studentesse e i docenti delle Scuole Superiori del Lazio che partecipano ai Progetti Scuola ABC, progetto promosso da Regione Lazio con Roma Capitale, tramite Zetema Progetto Cultura, nell’ambito del PR FSE+ 2021-27, hanno assistito alla proiezione di "Sacco e Vanzetti" del regista Giuliano Montaldo. Un'occasione per ricordare un maestro del cinema italiano e figura emblematica del cinema di impegno civile, purtroppo recentemente scomparso.
Dopo i saluti istituzionali di Giovanna Pugliese coordinatrice dei Progetti Scuola ABC, Marlon Pellegrini Capo Ufficio Stampa Cinecittà e Francesca Sbardella Sindaca di Frascati è intervenuto il regista e sceneggiatore Francesco Bruni, con la moderazione dalla giornalista, scrittrice e presidente del SNGCI Laura Delli Colli.
Il capolavoro di Montaldo racconta la storia di due anarchici che nel 1920 furono ingiustamente accusati di omicidio e rapina e poi, nel 1927, giustiziati sulla sedia elettrica. Il caso suscitò emozione e sdegno in tutto il mondo. Una straordinaria opera sulla pena di morte, ancora applicata negli ordinamenti di ben 53 Stati, narrata attraverso la tragedia di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, interpretati da due eccezionali Riccardo Cucciolla e Gian Maria Volonté. Nel 1977, anche grazie all’azione di denuncia del film di Montaldo, è stata riconosciuta ufficialmente la tendenziosità del processo.
Il regista ha risposto alle numerose domande dei ragazzi e delle ragazze fortemente colpiti dalla visione del film capolavoro. "Il caso noto che racconta Montaldo purtroppo è tristemente attuale.. Sono tante le persone innocenti vessate che ancora oggi restano in carcere per anni." afferma Francesco Bruni. E poi racconta un aneddoto " Quando ho scelto Giuliano Montaldo come personaggio del mio film “Tutto quello che vuoi”, sul set ero terrorizzato perchè pensavo mi avrebbe criticato davanti a tutta la troupe, invece fu disciplinatissimo. Mi disse solo una cosa: “Certo, girate tanto! Quando giravo io c’era la pellicola che costava tantissimo, e non potevamo sprecarne neanche un centimetro”.
Secondo Marlon Pellegrini: "Questo è un film che lavora sulle nostre coscienze, e ci fa capire quanto il cinema possa cambiare noi, e di conseguenza modificare anche la storia."
L'appuntamento fa parte di Cinema, Storia & Società, inserito all'interno dei Progetti Scuola ABC dedicato all'audiovisivo, al cinema e alla serialità televisiva rivolto agli studenti e alle studentesse delle Scuole Superiori di Roma e Lazio.
CINEMA, STORIA&SOCIETÀ è il modulo didattico dedicato alla settima arte che si inserisce nei Progetti Scuola ABC, che accompagnano gli studenti e le studentesse delle scuole secondarie alla scoperta del cinema e dell’audiovisivo, della scrittura, della musica, del teatro, della storia e dei luoghi unici di Roma e della regione Lazio.
Il modulo Cinema, Storia & Società si propone di raccontare da un lato, il Novecento attraverso le storie, le immagini, i protagonisti e gli interpreti del grande cinema italiano e internazionale, dall'altro di raccontare quel che accade nel mondo odierno, denso di conflitti e contraddizioni.
Alcuni grandi film hanno la stessa importanza e forza espressiva di un’opera letteraria o di un affresco, capolavori dal valore inestimabile, che ci aiutano a costruire quella memoria collettiva che lega il nostro presente, a volte turbolento e complicato, al passato.
A questo filone legato al grande schermo si aggiunge un altro percorso che riguarda altre tipologie di immagine. Al percorso principale, infatti, verrà affiancata una sezione che andrà a indagare la serialità televisiva, ma anche le clip e l’audiovisivo in genere. La serialità televisiva è un fenomeno pervasivo dell’ultimo decennio. La qualità delle produzioni si è molto innalzata, raggiungendo altissima qualità e grande popolarità, come avvenne con il romanzo ottocentesco alla Dickens o alla Dumas. La clip invece è un atomo di immagine in movimento, può accompagnare la musica, o essere un frammento di stories sui social.
Tra gli appuntamenti previsti c’è il Meeting di Cinema&Storia, realizzato in collaborazione con Cinecittà, una full immersion da tenersi in un luogo simbolo della memoria, per far conoscere alle ragazze e ai ragazzi i luoghi attraversati dalla Storia in un incontro fra formazione, visione di opere cinematografiche e momenti di approfondimento.
Studenti e docenti, con il contributo di registi, attori, sceneggiatori, critici e storici partecipano nel corso dell’anno a momenti di formazione, riflessione e confronto sui film e le serie TV selezionate, sui temi trattati e sulla società, in accordo con lo spirito di un “progetto sempre in movimento” e che, anno dopo anno, cerca di fornire - per immagini e parole-chiave - analisi e strumenti di interpretazione storica e sociale.
Cinema, Storia&Società è promosso dall’Assessorato Lavoro, Università, Scuola, Formazione, Ricerca e Merito della Regione Lazio nell’ambito del PR FSE+ Lazio 2021-2027 con l’Assessorato alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale attraverso Zètema Progetto Cultura, in partenariato con Giornate degli Autori, Cinecittà e la Direzione Generale Cinema e audiovisivo del Ministero della Cultura.