Überhaupt Nicht Klein(per niente piccolo) è il titolo della mostra che si svolgerà presso il MUEF ArtGallery dal 12 al 19 ottobre p.v. Il titolo è evidentemente giocato sul cognome dell’artista, Volker Klein, di cui vengono esposte circa venti opere su tela e una serie sciolta di lavori su carta da spolvero. Volker Klein, tedesco di nascita, vive ormai da moltissimi anni in Italia a Roma e da qui ha sviluppato il suo percorso artistico e la modulazione di un linguaggio formale dai canoni spiccatamente espressionistici, ma al tempo stesso poetici, ironici, sognanti. Nelle sue opere, Klein innesta fra loro e combina pittura, collage, elementi grafici e scritture, così come fa dialogare apparati figurativi con le dinamiche astratte delle stesure cromatiche e del segno grafico con cui inventa geometrie imprecise, più o meno regolari. In questo modo, Klein congela le emozioni di un giorno e di un’ora, fra colore, immagine, ritaglio e sequenza segnica o alfabetica. Costruisce drammaturgie intime piene di assonanze e riferimenti al mondo esterno, come fermi immagine arrestati in una dilatazione infinita delle impressioni momentanee. Sono teatri tra il metafisico e il surreale, portati fuori dalla loro storia immediata, eppure non straniati dalle geografie del quotidiano, che viene, anzi, come irraggiato da un flash di emozione e fantasia. Sono piccole (per niente piccole) “tentazioni” dello sguardo, illusorie, ironiche, sensibili. Sono arte in accrescimento, pochi spazi vuoti e tanta pittura rapinosa, sono le assiepate concentrazioni di stimoli visivi e mentali, connessioni non rigorosamente plausibili o decifrabili, ma, come dice lo stesso Klein, “in grado di aprire nuove strade creative per superare le barriere imposte dalle tradizioni, dalle convenzioni che costringono l'arte in compartimenti stagno”.
orari della galleria dal martedì al sabato dalle 17,30 alle 20